Nello spirito della mission esplicitata nel presente Manuale e secondo i nostri obiettivi di Qualità, nel nostro approccio terapeutico il paziente viene considerato parte attiva nel processo riabilitativo e il suo coinvolgimento o quello dei familiari è condizione necessaria; il tutto non può prescindere dalla considerazione delle capacità e potenzialità del paziente e dalla condivisione degli obiettivi con la famiglia. · Là dove possibile avviene restituzione e condivisione del percorso al paziente e ai familiari, ma nei casi inviati dal tecnico referente dell’AUSL è lo stesso tecnico a informare degli obiettivi che si intendono perseguire e successivamente il confronto avviene sempre mediato dalla sua figura (non esiste cioè una forma di “affidamento” totale del caso).
· Rispetto alle modalità di condivisione e coinvolgimento ci sono ovviamente differenze nei 2 settori, anche per il differente target a cui si rivolgono. · Per quanto riguarda il trattamento delle persone adulte, in particolare per l’area NM che prevalentemente interviene al domicilio dei pazienti e spesso al momento del rientro dopo l’ospedalizzazione, sono necessari il coinvolgimento della famiglia e l’educazione/addestramento dei caregivers per facilitare l’esercizio del maggior numero di autonomie là dove possibile. · Nell’approccio con l’età evolutiva, se la famiglia accede privatamente, dopo la valutazione i genitori vengono coinvolti nella condivisione del percorso terapeutico ipotizzato per il figlio. · Se il bambino invece è stato inviato dall’Ausl il percorso e gli obiettivi riabilitativi vengono definiti a monte dal neuropsichiatra inviante; il monitoraggio di tale intervento avviene nel confronto tra inviante AUSL e terapista Axia ed è prevista una rivalutazione da parte dell’operatore del servizio pubblico. · Per quanto riguarda la riabilitazione logopedica anche dell'età adulta/anziana, in alcuni casi il coinvolgimento avviene non soltanto in termini di condivisione ma anche di esecuzione a casa di alcuni esercizi necessari per il rafforzamento delle competenze e il consolidamento della proposta del terapista. Anche in questo caso la funzione del terapista è di effettuare una sorta di “educazione terapeutica” con addestramento ad alcune tecniche. |