Manuale Accreditamento [52]

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1.2.4
CRITERIO 2 – Prestazione e servizi
2.4 L’organizzazione effettua valutazioni del grado di aderenza a percorsi clinico-assistenziali e/o linee guida della qualità del percorso di cura come percepito da parte dei pazienti e/o dei caregiver.

2.4.1 È effettuata la valutazione della qualità del percorso di assistenza, mediante indicatori e audit.
2.4.2 Sono effettuati interventi di miglioramento della qualità dei percorsi assistenziali sulla base dei risultati delle analisi effettuate.
2.4.3 È garantito il ritorno delle informazioni relative ai risultati di audit, di altri metodi di valutazione e di percorsi di
miglioramento a tutti gli operatori coinvolti.
2.4.4 Sono informate le parti interessate, Strutture e Professionisti esterni all’organizzazione, sulle attività di
valutazione svolte raccogliendo i loro suggerimenti ai fini del miglioramento.

 

 

 

Sul piano generale sono definiti protocolli per i settori neuromotorio e neuropsicologico.

Sul versante Accordo Contrattuale si richiama quanto già citato rimandando ai documenti specifici.

 

Come definito precedentemente i documenti base di riferimento per la nostra attività sono le Linee guida ministeriali 1998 e il Piano di indirizzo della riabilitazione 2011 a cui si aggiungono altri strumenti come:

·        Linee guida ed altri documenti elaborati dal Ministero della Salute nell'ambito del governo clinico e della sicurezza dei pazienti (vd. Sistema nazionale Linee guida dell’ISS)

·        Piano cronicità Regione Emilia Romagna

·        Scale di valutazione funzionali (alcune adottate in accordo con AUSL)

·        Testistica logopedica, psicologica e neuropsicologica dell’età evolutiva

·        Testistica logopedica e neuropsicologica dell’adulto/anziano

·        Protocolli di valutazione 

·        Protocolli terapeutici specifici elaborati nell'ambito del Settore Neuropsicologico

 

Il monitoraggio delle attività avviene tramite adozione dei seguenti strumenti e processi:

equipe di settore

supervisione ai terapisti

team tecnici

adozione di protocolli terapeutici

testistica clinica standardizzata per patologie o funzioni

clinica, ossia la pratica della ricerca conoscitiva su campo

 

L'equipe di settore: le informazioni cliniche necessarie alla presa in carico vengono fornite in equipe di settore e l’eventuale adozione di uno specifico protocollo viene definita in tale sede.

La supervisione ai terapisti: nell’ambito della supervisione individuale dei terapisti, il tecnico supporta l’impegno al raccordo tra progetto terapeutico personalizzato, prescrizioni protocollari e soluzione possibile di problemi insorgenti (il processo riabilitativo che si incentra sulla relazione d’aiuto al singolo ha un tasso di variabilità dei risultati estremamente elevato).

L’adozione di protocolli terapeutici: i protocolli sono punto di riferimento nell’attuazione del percorso terapeutico ma non assolvono l’obiettivo di un progetto terapeutico adeguatamente personalizzato e flessibile; l’adozione progressiva di nuovi e convincenti protocolli per singola patologia o disturbo funzionale è un atto formale di cui il singolo settore dà informazione alla Direzione e al Direttore Sanitario che ne approva definitivamente l’adozione.

La testistica clinica standardizzata per patologie o funzioni: il monitoraggio viene inoltre effettuato tramite la sistematica somministrazione di test clinici e scale di valutazione adottate dai singoli settori sulla base sia delle scelte effettuate dal coordinatore tecnico del settore e condivise in equipe, sia degli accordi sottoscritti con i committenti.

La clinica ossia la pratica della ricerca conoscitiva tramite lo scrupoloso e prudente trattamento del paziente e la sistematica documentazione dei risultati.

 

 

 

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