Il Centro di Riabilitazione Axia per 10 anni ha adottato un Sistema di Gestione della Qualità applicando le Norme ISO 9001: Vision 2000; tale SgQ ha costituito il punto di raccordo tra le attività oggetto di Accreditamento e l'attività ulteriore sviluppata sul versante diretto dell'utenza ad accesso privato. Dal 2011 pur adottando le norme ISO (aggiornate al 2015) si è rinunciato alla certificazione di terza parte pur mantenendo come asse portante del sistema documentale tale impianto. Nell' ambito della rete di assistenza riabilitativa predisposta dalla Azienda Usl, Axia si pone come erogatore di prestazioni a favore di pazienti in dimissione ospedaliera (post-acuti) o come centro di continuità terapeutica per pazienti stabilizzati sia adulti che in età evolutiva; la prima categoria di pazienti, facendo riferimento al modello hub & spoke, colloca Axia stessa in posizione spoke. Per le attività oggetto di accreditamento sussistono due ambiti di definizione specifici: 1) quanto definito dalla normativa regionale in merito all' ex-art.26 L. 833/78 e relativa deliberazione del gruppo di lavoro regionale (Gennaio 2010) 2) quanto formalmente definito tramite Accordi Contrattuali sin dal 2002 con l'AUSL territorialmente competente si rimanda al Manuale di Accreditamento per il testo essenziale dell'ultimo accordo 2023 - 2025. Riferimenti Normativi: 1) Legge 833 art. 26 2) " Linee guida del Ministero della Sanità per le attività di riabilitazione" 3) DGR 327 del 23 Febbraio 2004 "Applicazione della L.R. 34 /98 in materia di autorizzazione ed accreditamento " 4) DEL.1802 del 2007 ART.26 5) D.R. 2068/2004 6) la D.G.R. n. 290/2010 Revisione delle tariffe relative alle prestazioni dei Centri Ambulatoriali di Riabilitazione (CAR) delle strutture ex Art. 26 della L. 833/78, nella quale viene sviluppata l’ipotesi di ridefinizione dell’assistenza alle persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale Prestazioni oggetto dell’accordo Il contratto riguarda prestazioni di riabilitazione: - DOMICILIARE, sia in continuità terapeutica alla dimissione ospedaliera che per pazienti con gravi patologie croniche e/o degenerative, secondo quanto indicato nel documento dell’azienda USL “Appropriatezza e omogeneità dell’intervento riabilitativo domiciliare”;
- AMBULATORIALE, denominate TRATTAMENTO DERIVANTE DA UN PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE (codice 938901) erogabili a favore di cittadini residenti nell’Azienda USL di Bologna sia minori che adulti con quadri di pluripatologia che necessitano di trattamenti complessi e multidisciplinari;
erogabili a favore di cittadini residenti nell’Azienda USL di Bologna. Le prestazioni sono comprensive sia dell’attività svolta direttamente sul paziente sia di tutte quelle attività collegate che ne consentono una presa in carico globale. In particolare, “in conformità ai piani di attività oltre che in coerenza con eventuali intese quadro regionali” come dispone la d.g.r. 426/2000, si tratta di prestazioni ambulatoriali di rieducazione neuromotoria, logopedica e psicomotoria. In riferimento alle prestazioni afferenti alla psicologia, presenti nella domanda di accreditamento, si ritiene esse siano ricomprese nella denominazione e nella tariffa della prestazione denominata “ Trattamento derivante da un progetto riabilitativo individuale”, in quanto riconducibili alle caratteristiche di multiprofessionalità di un Centro di Riabilitazione. Le parti danno atto che l’Azienda USL ogni anno definisce con il Centro il piano di produzione, nel rispetto delle indicazioni di cui al presente accordo. Il Centro si impegna a fornire le prestazioni suddette secondo le indicazioni del Coordinatore di Unità Assistenziale (UA) dell’Azienda USL il quale, quando il trattamento viene assegnato al Centro stesso, invia al Coordinatore di Axia la documentazione utile all’attivazione del trattamento presso il Centro: - Per l’attività DOMICILIARE, sia per minori che per adulti:
- il Progetto Riabilitativo Individuale, redatto dal Medico specialista e/o altre indicazioni Mediche definite all’interno di PDTA;
NB Il rapporto con l'Ausl prevede che la presa in carico domiciliare dei pazienti, rispetti determinati requisiti in caso di patologie o percorsi definiti da PDTA. Consolidati da diversi anni gli accordi di presa in carico per il 'pdta femore' e 'pdta stroke' in dimissione ospedaliera. Negli ultimi tempi in aumento gli invii di 'pdta protesi ginocchio', qualche sporadico caso di SLA e di 'pdta mammella'. -
- il modulo di attivazione contenente:
- i dati anagrafici dell’utente;
- il profilo (doc. “Appropriatezza e omogeneità dell’intervento riabilitativo domiciliare”), con i relativi accessi richiesti;
- la priorità dell’intervento;
- l’indicazione del Coordinatore di UA di riferimento;
- Per l’attività AMBULATORIALE, sia per minori che per adulti/anziani, oltre alla documentazione indicata sopra, occorre il modulo prescrizione/proposta (ricetta rossa) contenente il codice 938901 TRATTAMENTO DERIVANTE DA UN PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE.
La valutazione funzionale e la definizione del piano di trattamento sono di pertinenza del fisioterapista/logopedista del Centro. Al termine del trattamento il fisioterapista/logopedista del Centro invia al Coordinatore di UA dell’Azienda USL e al medico inviante la relazione conclusiva. Se insorgono necessità aggiuntive di trattamento (previsto solo nei pazienti segnalati come continuità terapeutica), qualora la richiesta superi le prestazioni previste dal profilo, il fisioterapista/logopedista del Centro contatta lo specialista inviante per un’eventuale rivalutazione. Il Coordinatore di UA dell’AUSL garantisce il monitoraggio mensile del budget assegnato per le prestazioni. Quanto sopra indicato, nel rispetto delle Procedure Aziendali P01DSM-DP e P039AUSLBo. Monitoraggio: Le parti concordano che l’AUSL attivi ed esegua sull’attività svolta dal Centro a favore dei cittadini residenti nel territorio dell’Azienda, a carico del SSN, i controlli di natura amministrativa (contabili, documentali, ecc.), nonché eventuali verifiche presso gli assistiti e la struttura di erogazione delle prestazioni per verificare il rispetto della programmazione, in conformità a quanto previsto nelle procedure aziendali P01DSM-DP e P039AUSLBO. A tal fine il Centro si impegna a fornire mensilmente all’Azienda USL elenco degli utenti presi in carico indicando nel predisposto listato la data dell’effettivo primo accesso nonché il numero di accessi effettuati nel mese precedente. Viene confermato il tavolo tecnico Azienda USL-Centro, con un referente per il Centro e uno per l’Azienda USL, integrato con i soggetti competenti secondo gli oggetti degli incontri. Il tavolo tecnico dovrà consolidare modalità e strumenti di monitoraggio sia sul versante delle attività erogate che della qualità, secondo le indicazioni che scaturiscono dalle norme sull’accreditamento, confermandosi anche come luogo attivo di coprogettazione e sperimentazione di nuovi prodotti e servizi. I controlli di natura sanitaria saranno, pertanto, finalizzati a verificare la qualità, la congruità e l’appropriatezza delle prestazioni rese, in relazione alle indicazioni nazionali e regionali in materia e ai protocolli e procedure concordati tra le parti, anche tramite la valutazione specifica della documentazione sanitaria prodotta, relativamente alle prestazioni oggetto del presente contratto. Il Centro si impegna a fornire tutte le informazioni necessarie al monitoraggio ed al controllo delle attività erogate. La rilevazione delle attività, come previsto dall’accreditamento istituzionale, dovrà essere obbligatoriamente effettuata secondo il tracciato informatizzato regionale previsto per le prestazioni erogate a pazienti in regime ambulatoriale. Nel caso di mancato rispetto di quanto sopra indicato si provvederà ad applicare i provvedimenti per inadempienze previsti nel presente contratto. Budget: Alle prestazioni erogate come “Trattamento derivante da un progetto riabilitativo individuale” si continua ad applicare la tariffa pari ad Euro 40,00 omnicomprensiva (escluso IVA), così come previsto dalla d.g.r. 290/2010 e s.m.i. e dal Nomenclatore Tariffario Regionale vigente, mentre alle prestazioni “Trattamento riabilitativo domiciliare” si continua ad applicare la tariffa di Euro 48,43 omnicomprensiva (escluso IVA). Ogni anno la Direzione dell’Azienda USL concorda il Piano di Produzione nei limiti del tetto economico individuato. Le parti si danno reciprocamente atto della necessità di rispettare la programmazione concordata per tutto il periodo di validità del presente contratto. Le parti si impegnano a programmare l’attività affinché questa sia distribuita su tutto l’arco dell’anno e non si generino sospensioni di servizio. Eventuali prestazioni erogate in aggiunta al budget annuale concordato non daranno corso a pagamento. L'Accordo Contrattuale a partire dal 2010 ad oggi ha prodotto alcuni risultati sicuramente positivi come riportato in precedenza ma sussistono degli ambiti di miglioramento significativi sul quale marchiamo alcune difficoltà reciprocamente: - le modalità di prescrizione sono quantitativamente rigide e non consentono una certa flessibilità nella gestione del paziente ( sia in riduzione che ampliamento dei trattamenti) - il raccordo tra la fase di presa in carico ( in particolare per le dimissioni ospedaliere) e la dimissione dal trattamento non hanno un profilo di continuità sufficiente sia sul versante della valutazione dell'outcome riabilitativo che dell'orientamento alla valutazione del residuo fabbisogno riabilitativo; - la gestione dei flussi informativi paga una certa difficoltà di interfacciamento tra il sistema informativo di Axia ( più leggero e flessibille) e quello pubblico molto più chiuso e rigido - l'innovazione dei servizi e la ricerca di soluzioni sia più efficienti sia più efficaci, paga una certa e comprensibile resistenza alla collaborazione tra sistema pubblico e sistema del privato derivante da una residua competizione di natura tecnica. |